20+ ANNI
di storia e passione
750+ Studenti
formati con successo
150+ Spettacoli
su altrettanti palchi

Per caso e per naso

Liberamente tratto da un racconto di Anna Vivarelli

 

– Domenica 20 maggio 2012 ore 17:00

– Cinema/Teatro Olimpia di Margine Coperta

– Patrocinio del Comune di Massa e Cozzile

 

con Elisabetta BARALE, Annamaria BARTOLOMEI, Filippo BINI, Cristiana DEGLI’INNOCENTI, Costanza FIGAIA, Sabrina GIUNTOLI, Andrea LANZA, Leonardo NICCOLAI, Lucrezia NICCOLAI

 

Scenografie: Luca Giacomelli

Console audio: Alessio Lucchesi

Mixer luci: Marino Filippo Arrigoni

Effetti e post-produzione audio: Gabriele Coraggio

Canzoni originali e coreografie: Lara Battista

Adattamento e Regia: Rosita Rabatti 

 

 

 

Nella città delle rime tutti parlano in rima; la cosa è buffa, ma può anche causare qualche problema. Soprattutto perché quando un incauto abitante sbaglia una rima subito sparisce… puff…via! Colpa dell’Orchessa Maestra che… bè… qui è meglio interrompersi altrimenti addio sorpresa. Se siete curiosi di scoprire cosa accade ai poveri cittadini “colpevoli” di non aver rimato a dovere, vi aspettiamo al saggio di fine corso della scuola di recitazione con gli allievi giovanissimi dell’Associazione Culturale e Teatrale “Progetto Idra” (Dir.artistica Marino Filippo Arrigoni) che quest’anno compie dieci anni di attività sotto il Patrocinio del Comune di Massa e Cozzile.

 

Quest’anno l’argomento centrale, come si è potuto capire, è la rima, ma non solo. La rima ci ha permesso di ricollegarci al mondo delle filastrocche, delle ninne nanne, delle “conte”, insomma a un mondo sonoro, canoro e ritmato di una civiltà e di una cultura in cui molti adulti ritrovano radici profonde, ma che i nostri ragazzi conoscono poco. Affrontare questo argomento pertanto non solo è stato intrigante e stimolante da un punto di vista recitativo, ma è nata anche la gioia di rifrequentare un linguaggio che esce ed aiuta ad uscire dalla ”prigione” dello stereotipo, delle frasi fatte, consumate e ripetitive come risulta dai dialoghi piuttosto avvilenti fatti ai telefonini o al computer. E’ la battaglia di una parola piena di libertà, di allegria, con ricchezza di vocaboli, contro la lingua pigra e che si sta impoverendo sempre più.

 

Il testo originale, scritto dalla docente/regista Rosita Rabatti e ispiratasi liberamente al libro omonimo di Anna Vivarelli, è stato arricchito come sempre da momenti musicali e coreografici curati dall’altra docente Lara Battista autrice delle canzoni originali interpretate dai bambini. Il grande Italo Calvino ha scritto una volta che voleva tenersi bene a mente tutte le filastrocche rimate apprese da bambino per ripetersele lungamente da vecchio e trovare in esse consolazione e contentezza. Il nostro intento infatti è quello di offrire un momento allegro, divertente e soprattutto riflessivo a chi verrà ad assistere allo spettacolo.

 

Leave a Reply